20 Ott Ecco perché il tuo e-commerce non genera vendite

Ecco perché il tuo e-commerce non genera vendite

Negli ultimi anni, il mondo del commercio è stato investito da una trasformazione epocale grazie all’avvento dell’ e-commerce. La creazione di un negozio online è diventata una mossa essenziale per le aziende di ogni dimensione, poiché offre opportunità senza eguali per raggiungere un vasto pubblico di clienti, abbattendo le tradizionali barriere geografico-temporali e consentendo a tutti un accesso costante a prodotti e servizi. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo iniziale, non sempre le cose vanno come previsto. La concorrenza è agguerrita e l’ambiente digitale è in costante evoluzione. Perciò non sorprende che molte imprese si ritrovino a lottare per ottenere le conversioni e la visibilità desiderate. Creare e gestire un e-commerce di successo richiede una pianificazione attenta, una comprensione approfondita del proprio pubblico di riferimento, un’ottimizzazione costante e una strategia di marketing mirata. È un impegno che va ben oltre la semplice creazione di un sito web di vendita online.

La strada per un e-commerce di successo può essere impegnativa, ma i risultati possono essere eccezionali per chi è disposto a investire tempo ed energia.

Come scoprire le criticità del tuo e-commerce

Cerchiamo di fare un esempio pratico e concreto.

Mettiamo il caso che dopo molte settimane (o mesi) di sviluppo, il tuo negozio online è ufficialmente in rete e pronto per accogliere i primi ordini. Hai caricato tutti i tuoi prodotti, ma purtroppo, i risultati desiderati in termini di conversione sembrano tardare ad arrivare. I giorni scorrono via, ma la tua casella di posta rimane inesorabilmente vuota.

La domanda che inevitabilmente ti poni è: “Perché il mio e-commerce non sta generando vendite?”.

Ma cosa sta causando questo problema? E, soprattutto, come puoi affrontarlo?

L’incapacità del tuo e-commerce di convertire le visite in vendite è un problema frequente che colpisce non solo i nuovi siti appena lanciati ma anche quelli con un passato di successi che, per qualche ragione, hanno smesso di performare.

Esamineremo insieme le criticità (anche quelle meno evidenti) che potrebbero influire negativamente sulle tue vendite. Se individui una o più di queste problematiche nel tuo caso, è tempo di correre ai ripari e chiedere aiuto agli esperti.

Motivi per i quali il tuo e-commerce non ottiene conversioni

Posizionamento: il posizionamento è il concetto chiave che determina se il tuo e-commerce sarà visibile agli occhi degli utenti quando cercano i tuoi prodotti su motori di ricerca come Google. In parole semplici, se il tuo sito non appare nelle prime pagine dei risultati, praticamente è come se non esistesse.

Se il tuo sito web non compare mai tra i risultati di ricerca, nessuno sarà in grado di scoprire la sua esistenza, e di conseguenza, sarà impossibile effettuare acquisti attraverso di esso.

Navigazione complessa: durante la fase di progettazione e sviluppo del tuo e-commerce, è imperativo prestare la massima attenzione a ogni dettaglio: dall’homepage alla struttura del menu, tutto deve essere progettato per garantire all’utente una ricerca agevole e intuitiva di ciò che desidera.

Per farti un’idea, è auspicabile che ci siano al massimo 3 passaggi tra l’arrivo del visitatore sul sito e l’effettuazione di un acquisto. Se hai impostato la tua struttura in questo modo: Homepage > Mobili per la casa > Mobili per il soggiorno > Mobili in legno > Tavoli, è probabile che una notevole percentuale di visitatori abbandoni il tuo sito mentre si perde nel labirinto di sottocategorie che hai creato. Sarebbe invece consigliabile adottare una struttura più snella: Homepage > Mobili > Tavoli.

Inoltre, non sottovalutare l’importanza del design e dell’aspetto visivo del sito. Pop-up fastidiosi che si aprono ogni pochi secondi, banner invadenti e una struttura poco chiara possono influire negativamente sul numero di visite e scoraggiare i visitatori appena atterrati sul sito.

Sito poco affidabile: verifica l’affidabilità del tuo sito fin dal primo impatto per i visitatori. Hai reso facilmente accessibili i tuoi recapiti e la tua partita IVA? Il tuo numero di telefono per richieste di informazioni è visibile in modo evidente su ogni pagina? Il tuo sito utilizza il protocollo HTTPS per garantire una trasmissione sicura delle informazioni personali dei clienti? La tua informativa sulla privacy e l’uso dei cookie sono conformi al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) del 2018? Ispirare fiducia è il primo passo verso la conversione.

Sito non aggiornato: se il tuo sito ha qualche annetto sulle spalle è giunto il momento di considerare un restyling. Proprio come le tendenze di moda si evolvono nel tempo, anche i siti web devono rimanere al passo con i cambiamenti. Se il tuo e-commerce è stato creato nel lontano 2010 e da allora non ha subito alcuna revisione, se non per l’aggiunta sporadica di nuovi prodotti, devi fare una scelta: o procedi con un aggiornamento completo del tuo sito o rischi che esso cada nell’oblio.

Scarsi metodi di pagamento: considera il profilo del tuo pubblico. I consumatori più giovani potrebbero non disporre di carte di credito per effettuare pagamenti, mentre una clientela più anziana potrebbe preferire opzioni di pagamento diverse dall’online o non avere accesso a carte di credito o PayPal. In tali situazioni, è importante offrire alternative come il pagamento alla consegna o tramite bonifico bancario per soddisfare anche queste fasce di clientela. Se vendi prodotti di valore significativo, offrire la possibilità di pagamento rateizzato può rendere l’acquisto più accessibile a un pubblico più ampio.

Prezzi troppo alti rispetto ai tuoi competitor: anche se hai già curato ogni dettaglio, potresti ancora non riuscire a generare vendite a causa del prezzo dei tuoi prodotti in confronto alla concorrenza. Anche se il tuo sito è ricco di informazioni dettagliate e ben strutturate, se proponi lo stesso articolo a un costo doppio rispetto a quanto offerto su piattaforme come Amazon, è probabile che gli utenti optino per l’alternativa più economica. La decisione d’acquisto è influenzata non solo dal prezzo ma anche dalla fiducia nel marchio. Se non puoi competere sul prezzo (un confronto diretto con Amazon è spesso proibitivo), considera invece di offrire un valore aggiunto che giustifichi il costo aggiuntivo. Spiega agli utenti perché dovrebbero scegliere di acquistare da te, evidenziando i benefici o i servizi extra che offri. Concentrati soprattutto su quei competitor che operano nella tua stessa nicchia di mercato, dove puoi fare la differenza.

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Questi sono soltanto alcuni dei fattori che possono mettere a repentaglio il successo del tuo e-commerce. È proprio per questo motivo che esistono le web agency e le agenzie di comunicazione specializzate nel campo digitale e dell’ e-commerce. I professionisti digitali conoscono ogni intricato dettaglio di questo mondo in costante evoluzione. Pensare di poter gestire tutto da soli potrebbe rivelarsi un’impresa titanica.

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