27 Mag Errore 404: che cos’è e come affrontarlo
Errore 404: che cos’è e come affrontarlo
L’errore 404 è indubbiamente uno dei problemi più comuni che gli utenti incontrano mentre navigano in rete. Segnala che la risorsa desiderata sul web non è disponibile o semplicemente non esiste. In questo articolo esploreremo più approfonditamente questa tematica e come affrontarla con successo.
Chi non è mai incappato in questo messaggio? “Errore 404 – Pagina non trovata”. Infatti, l’errore 404 (pagina non trovata) è tra gli ostacoli più comuni che si presentano durante la navigazione in rete. Questo è qualcosa che chiunque, sia come utente che come gestore di un sito web aziendale, conosce bene.
Dal punto di vista tecnico, il codice di stato HTTP 404 indica che il server non riesce a trovare la risorsa richiesta dall’utente. È simile a cercare un libro in una biblioteca e non trovarlo sugli scaffali. Questo può essere causato da URL errati, file mancanti o problemi di connessione.
L’errore 404 di Google è comune durante la navigazione su internet e può essere frustrante per gli utenti. Solitamente, per risolverlo è necessario controllare l’URL, verificare la connessione e assicurarsi che la risorsa sia disponibile. Tuttavia, ci sono situazioni in cui possono sorgere imprevisti che richiedono l’intervento di un esperto del settore.
Nei prossimi paragrafi esploreremo perché è importante comprendere l’errore 404 e come affrontarlo con successo.
Come individuare gli errori 404 sul nostro sito
Il procedimento è sempre lo stesso: clicchiamo su un link di nostro interesse e anziché visualizzare la pagina del sito desiderato ci troviamo di fronte all’errore 404. Questo errore appartiene alla categoria dei codici di stato HTTP, ovvero tutti quegli errori che non dipendono dal server ma derivano da altre situazioni.
In parole semplici, significa che la pagina web che stiamo cercando di raggiungere non è disponibile e le ragioni possono essere varie:
- L’utente ha digitato un URL errato o sta tentando di accedere alla pagina con una modalità non consentita;
- L’URL di destinazione è stato eliminato o spostato;
- Il server web che gestisce il sito non è attivo;
- La connessione è interrotta;
- Il dominio non esiste più.
Ora che abbiamo chiarito cosa significa l’errore 404, vediamo come è possibile individuarlo sulla propria pagina web.
Come individuare gli errori 404 sul nostro sito
Certamente, l’errore 404 non è certo un biglietto da visita che ci piacerebbe mostrare sul nostro blog, e-commerce o qualsiasi altro sito web legato ad un’attività commerciale. Se un utente si imbatte in questo errore, significa che quel link verso la tua pagina è ancora presente nei motori di ricerca, anche se non è più visualizzabile. Pertanto, è cruciale per la tua attività risolvere questo problema il prima possibile.
Prima di procedere con la risoluzione, è importante individuare questi errori all’interno del proprio sito. Per farlo, è possibile utilizzare strumenti specifici come Screaming Frog SEO Spider, in grado di individuare eventuali pagine non trovate all’interno del nostro sito. In alternativa, la Search Console di Google può svolgere questa funzione, previa connessione del proprio profilo al sito internet.
Errore 404: risoluzione del problema
A questo punto, sorge spontanea una domanda: come risolvere l’errore 404? Per risolvere correttamente l’errore 404 è necessario agire in base alla causa che lo ha generato.
Se un errore 404 è causato da un link indicizzato che è stato spostato o rinominato, è possibile effettuare un redirect permanente 301, che consiste nel reindirizzare Google e, di conseguenza, gli utenti, verso un’altra pagina del nostro sito.
Se invece la pagina che restituisce l’errore 404 è stata eliminata definitivamente, è opportuno cambiare lo stato in 410, indicando che la pagina è stata eliminata in modo permanente. In questo modo, Google capisce che la pagina non è più disponibile.
Soluzione alternativa: una pagina di errore 404 personalizzata
Alcuni esperti considerano l’errore 404 come un’opportunità di marketing. L’idea è quella di comunicare all’utente che la pagina non è disponibile attraverso un design accattivante e un testo persuasivo, in modo da mantenere l’interesse dell’utente e evitare che abbandoni subito la pagina.
Insomma, risolvere l’errore 404 not found non è facile. Rappresenta una sfida significativa, che può essere affrontata solo attraverso monitoraggi costanti sul sito e l’intervento di programmatori esperti. Se hai bisogno di supporto, ricorda che puoi sempre rivolgerti ai professionisti della nostra web agency a Lecce.
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