Emanuele è il nostro grafico: istintivo, visivo, fuori dagli schemi.
Ogni suo lavoro ha una firma invisibile, ma inconfondibile.
Non si limita a eseguire: rilegge, rimescola, spinge sempre un po’ più in là di quanto ti aspetti.
Nella vita è esattamente così: senza limiti.
Si muove guidato dall’ispirazione, senza farsi frenare da regole, orari o percorsi già tracciati.
Se una cosa lo convince, ci si butta. Punto.Il rovescio della medaglia? È testardo.
Non molla facilmente un’idea, anche davanti all’evidenza. Ma non è per orgoglio: è perché ci crede davvero. È una forma di fedeltà, più che di ostinazione.
Per lui l’arte non è solo passione: è un modo di percepire il mondo.